C’era un tempo in cui le utopie avevano le gambe per camminare da sole. Io le ho viste correre. Utopie cristallizzate nella partecipazione, nella costruzione della speranza nel futuro. Vorrei rappresentare qui, in questo luogo, la mia utopia del sistema di istruzione e formazione aperto, in cui ognuno possa essere attore consapevole ed esperto, responsabile. Nei luoghi dell’apprendimento e attraverso i modi dell’apprendimento nell’interazione sociale, soprattutto nel web, che sono l’ambiente immersivo in cui costruiamo la nostra geografia dei significati.
Li esploreremo. Perchè non conosco altri luoghi dove:
“…
- Assicurare a tutti quelli che hanno voglia d’imparare la possibilità d’accedere alle risorse disponibili, in qualsiasi momento della loro vita.
- Permettere, a tutti quelli che vogliono comunicare ad altri le proprie conoscenze, di incontrare chi ha voglia di imparare da loro.
- Offrire infine a tutti quelli che vogliono sottoporre a pubblica discussione un determinato problema la possibilità di render noto il loro proposito.
…”
Ivan Illich (Vienna, 4 settembre 1926 – Brema, 2 dicembre 2002) Descolarizzare la società, 1971
Luisanna Fiorini